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Giornata delle porte aperte di ASM: accolto favorevolmente da centinaia di persone

09.10.2023

Sabato 7 ottobre, l’azienda municipalizzata ha festeggiato il suo 120° anniversario insieme al pubblico con una giornata delle porte aperte. Sette impianti tecnologici, indispensabili per la fornitura quotidiana di energia, acqua e calore e quindi per il funzionamento della nostra vita di tutti i giorni, sono stati aperti ai numerosi visitatori interessati.

La storia di ASM Bressanone inizia 120 anni fa con la costruzione della centrale idroelettrica nella gola della Rienza. Poco prima della fine del 1903, la luce elettrica arrivò in città a Bressanone. Negli anni successivi, la centrale elettrica riuscì poi ad ampliare il suo raggio d’azione alle valli laterali, raggiungendo Chiusa a sud e Fortezza a nord. ASM Bressanone si occupa ancora oggi di questo campo di attività che è cresciuto nel corso del tempo e che, accanto all’approvvigionamento dell’energia elettrica, include numerosi altri ambiti come quello dell’acqua potabile, del teleriscaldamento, ma anche la realizzazione della rete Internet in fibra ottica, i servizi ambientali e la gestione dei tanto apprezzati centri culturali e ricreativi Acquarena, Forum e Astra.

Durante la giornata delle porte aperte è stato possibile visitare: la centrale elettrica in via Luson, la centrale a biomassa di Varna e la centrale di teleriscaldamento Mozart, che funziona a gas naturale e rappresenta anche il nodo di connessione della rete internet in fibra ottica di Bressanone e gli impianti tecnologici a servizio dell’Acquarena, dove vengono trattate l’acqua e l’energia che assicurano l’attività delle piscine. Oltre 200 persone hanno colto l’occasione di visitare la sorgente Gruberwiesen di Scaleres e il serbatoio di acqua potabile di Millan. L’esposizione dei mezzi della nettezza urbana in piazza Palazzo Vescovile a Bressanone ha destato grande interesse tra i visitatori più giovani, perché chi non ha mai desiderato salire sul predellino di un camion della spazzatura? O premere il pulsante per sollevare in alto il bidone della spazzatura?

Ma chi ha partecipato alla giornata delle porte aperte ha dovuto anche confrontarsi con le pressanti questioni ambientali ed energetiche. Ne sono scaturite discussioni proficue e spunti di riflessione per tutti i partecipanti. Nel 1903, l’amministrazione comunale elogiò la luce elettrica prodotta con l’energia idroelettrica quale forma di energia pulita rispetto alle fonti energetiche rappresentate da gas e petrolio. Oggi, 120 anni dopo, il fabbisogno di energia è aumentato enormemente e una vita senza luce elettrica è impensabile.

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