La ceramica nel vetro riduce drasticamente il valore della raccolta differenziata
30.01.2023
Il vetro è vetro – e quindi il corretto smaltimento dei rifiuti in vetro non dovrebbe essere un problema. Che non sia così lo dimostrano le analisi effettuate dalle società che determinano la qualità e quindi il valore dei rifiuti di vetro. A Bressanone, le analisi più recenti hanno rivelato una percentuale dell'1,43% di rifiuti che non hanno nulla a che fare con il vetro. Bisogna tenere presente che anche una percentuale minima di cosiddette sostanze estranee è sufficiente a declassare tonnellate di vetro di scarto in termini di qualità.
Quindi la quota dell'1,43% di frazione estranea ha un grandissimo impatto: Il vetro consegnato da Bressanone a Lonigo, vicino a Vicenza, deve essere smistato in un processo complesso prima di poter essere riciclato. La selezione è particolarmente problematica quando ceramica e porcellana finiscono nel vetro di scarto. Solo l'occhio umano può riconoscerli come contaminanti. Ceramica e porcellana devono essere faticosamente rimosse a mano.
Ricavi diminuiti
Come logica conseguenza di questo sforzo aggiuntivo, i ricavi per il vetro riciclato diminuiscono. “Il ricavo di 49 euro per tonnellata, che ASM Bressanone SpA ottiene”, afferma il Direttore Generale Francesco Berretta, “copre ancora in gran parte i costi operativi.” Il vetro di scarto di Bressanone raggiunge solo il quarto e quindi penultimo livello di qualità. “Tuttavia, se la tendenza di quest'ultima analisi dovesse persistere”, dice Francesco Berretta, “il vetro di scarto sarebbe declassato all'ultimo livello di qualità; con conseguente calo del ricavo a soli 3 euro per tonnellata. Ciò comporterebbe un danno economico di circa 55.000 euro all'anno, che a loro volta inciderebbero sulla tariffa rifiuti pagata dai cittadini di Bressanone.”
Per questo motivo, i responsabili di ASM Bressanone SpA fanno un appello ai cittadini per una raccolta differenziata più pulita: piatti, vasi o tazze in ceramica o porcellana devono essere consegnati al Centro di riciclaggio di Bressanone nel contenitore per gli inerti. Piccole quantità possono essere smaltite nei rifiuti residui. I coperchi in metallo devono essere conferiti nei contenitori per le lattine, quelli in plastica nei contenitori per gli imballaggi in plastica. Solo chi separa in modo pulito preserva il valore del vetro: una materia prima infinitamente riciclabile per creare nuovi prodotti!